giovedì 19 novembre 2009

Serenissimi rincoglioniti

Venezia è nelle mani di papponi magnaccia. Venezia è una puttana sfruttata in primis dai suoi stessi abitanti/colonizzatori. Da sempre si pensa solo a proteggere rendite e lobbies. Un tempo, in passato, queste lobbies erano anche di un certo peso, giravano interessi economici rilevanti e cruciali. Una città costruita dai mercanti, i primi a rischiare nelle loro imprese, capaci di "osare" e di concepire una città a loro immagine e somiglianza. Ora si fanno gli interessi di albergatori, ristoratori, gondolieri, affittuari e altri pescecani. Hanno più potere i gondolieri delle associazioni di categoria, il che è tutto un dire. Una cosa banale come spostare i venditori di grano in piazza San Marco, evitando che i piccioni imbrattassero i monumenti, è parsa un'impresa titanica. L'amministrazione ha dovuto risarcire profumatamente questi personaggi, una decina di bancarellari che hanno tenuto per mesi sotto scacco l'amministrazione comunale. E se l'amministrazione non riesce ad avere il "pugno di ferro" con quattro disgraziati di cui non frega niente a nessuno - e che hanno già fatto abbasanza soldi vendendo a peso d'oro mangime per piccioni- come può affrontare cose più serie? il vero problema sono comunque i veneziani, adagiati, incapaci di rischiare, ridotti a vendere maschere, paccottiglia e affittare abusivamente squallidi magazzini trasformati in pied a terre. Ci crediamo Serenissimi...ma più che altro siamo serenessimi nel nostro totale rincoglionimento. Più facile continuare a sfruttare la vecchia battona, che però dietro l'ombretto è avvizzita e piena di rughe, un bocconcino niente male per gerontofili...forse si riuscirà ancora a tirarne fuori quattro soldi.

Nessun commento:

Posta un commento